LE QUATTRO FASI DELLA VISUALIZZAZIONE DELLA STRATEGIA
Capita spesso che il processo di pianificazionetiene l'aziende bloccata nell'oceano rosso.
Si fanno calcolo, si riempiono caselle ma non si dà una direzione chiara e unificata, capace di distinguere l'azienda dalle altre.
bisogna porre il focus sul quadro complessivo e non sui numeri; non sulla preprazione di un documento ma sul disegno di un quadro strategico.
IMPORTANTE DA RICORDARE: se ci vogliono più di dieci minuti per comunicare un'idea, probabilmente è troppo complicata per essere davvero valida!
Non si può discutere dei cambiamenti da apportare se non si è d'accordo sull'analisi dello stato attuale delle cose. Bisogna prima cogliere i campanelli d'allarme. Poi mandare un team sul campo per capire a fondo. Non si possono dare in outsourcing i propri occhi. Occorre avere una strategia così acuta da non solo avere dei clienti ma nel trasformarli in fan.
1. RISVEGLIO VISIVO
Paragoniamo il ns modello con quelli concorrenti. Sintetizziamo in ns quadro strategico attuale:
Identifichiamo le aree in cui la ns strategia va cambiata
2. ESPLORAZIONE VISIVA
Facciamo un'esplorazione dei sei approcci:
1. Definire il proprio settore in modo uniforme e concentrasi su come essere migliori, distinguendo nettamente tra essere surrogato e e essere alternativa. 2. Analizzare i gruppi strategici nel settore e fare di tutto per distinguersi 3. Porre il focus sugli acquirenti (acquisti, utilizzatori, influenzatori. 4. definire in modo uniforme la gamma dei prodotti. 5. Considerare l'orientamento funzionale o emotivo del settore. 6. Vedere l'evoluzione nel tempo e le minacce competitive
Osserviamo i vantaggi distintivi dei prodotti e servizi alternativi
Identifichiamo i fattori che andrebbero eliminati, creati o cambiati
3. RASSEGNA DELLE STRATEGIE VISIVE